Description
Il pomodoro del piennolo viene coltivato secondo i principi della tradizione contadina vesuviana senza l’utilizzo di concimi chimici e secondo i principi dell’aridocoltura.
E’ un antico ecotipo dell’agricoltura campana, di piccole dimensioni (non supera i 25 grammi), ha una forma ovale con una punta (pizzo) finale, un colore rosso vermiglio (esiste anche il giallo) e una buccia spessa.
Il terreno vulcanico assicura un’alta concentrazione di zuccheri e di acidi che favoriscono la lunga conservazione. Per questo motivo presenta un gusto equilibrato (non troppo acido, né stucchevole) che garantisce un sapore veramente intenso.
Il nome “del Piennolo” fa riferimento alla tecnica di conservazione dei pomodori che, riuniti in grappoli (schocche) e legati con una cordicella di canapa, vengono sospesi in spazi areati a fatti maturare lentamente. Viene raccolto a luglio-agosto, ma il peculiare metodo di stagionatura permette di conservarlo fino all’inverno o alla primavera successiva.